Studi sulle interazioni tra i componenti delle acque naturali (ioni di metalli alcalini o metalli alcalino-terrosi) con leganti a basso peso molecolare di interesse ambientale (carbonati, fosfati) e biologico (amminoacidi, carbossilati, nucleotidi). Diversi approcci di
modellazione sono stati utilizzati per definire i parametri di interazione [SIT (Specific ion Interaction Theory), Pitzer e modello di associazione ionica]. Indagini sulle proprietà acido-basiche di leganti sintetici ad alto peso molecolare (poliacrilati e polimetacrilati) e
naturali (acido alginico, chitosano, pectina, acidi umici e acidi fulvici e sulla formazione di specie complesse con ioni metallici e organometallici in diversi mezzi ionici e a diversi valori di forza ionica, finalizzato a definire la dipendenza delle costanti di protonazione e la formazione di specie complesse dalla forza ionica e la loro capacità come agenti sequestranti verso ioni di metallici tossici. Indagini sulla capacità legante dei suoli organici e inorganici, volte a definire la biodisponibilità degli ioni metallici essenziali e tossici. Messa a punto di modelli di speciazione chimica in grado di prevedere il comportamento chimico di diverse classi di leganti nei fluidi naturali, con
particolare riferimento alle acque marine. Formulazione e caratterizzazione di compositi (nanotubi di halloysite) e biopolimeri, per studiare l'adsorbimento selettivo di inquinanti organici e inorganici. Analisi dei diversi contaminanti e del loro impatto eco tossicologico in ambienti naturali, finalizzata al controllo e al monitoraggio ambientale. Caratterizzazione, biodegradazione e rischi ambientali